“Il Fiore Nero”, Simone Turri (2)

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TITOLO: Il Fiore Nero
AUTORE: Simone Turri (BIO) (con Daniela Mecca)
EDITORE: Edizioni Montag

L’AUTORE DICE CHE Il Fiore Nero è un’antologia di sette racconti, sette sguardi sul sentiero percorso dal Male, un sentiero nel quale non ci sono né vincitori né vinti, ma solo una sofferenza che non dà tregua.

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IO VOGLIO TE

Si è indotti a credere che, ai giorni nostri, con le conoscenze e le tecniche avanzate del sapere, il male sia stato solo un espediente per creare timore e controllo sul genere umano, ma, se così fosse, come mai puntualmente, ogni giorno, le persone in tutto il mondo scompaiono nel nulla senza lasciare traccia? Come si spiegano certi gesti estremi di madri apparentemente normali che un giorno si svegliano e uccidono a sangue freddo i loro figli? Zii che violentano nipoti, donne che, mosse dall’invidia, stroncano la vita di altre donne per futili motivi? Ragazzi che si tolgono la vita perché incompresi e soli? Giovani che, per noia, ne tormentano degli altri in nome e per conto del maligno? Nessuno, se non è coinvolto in prima persona, può dare una risposta a queste domande. Perché si è così portati al nero? Perché, se davvero si possedesse il candore del Padre Celeste, in quanto suoi figli, si è attratti dall’oscurità?Si potrebbe riassumere tutto in una sola frase: maledetto il libero arbitrio.

“Il Fiore Nero”, Simone Turri (1)

copertina

TITOLO: Il Fiore Nero
AUTORE: Simone Turri (BIO) (con Daniela Mecca)
EDITORE: Edizioni Montag

L’AUTORE DICE CHE Il Fiore Nero è un’antologia di sette racconti, sette sguardi sul sentiero percorso dal Male, un sentiero nel quale non ci sono né vincitori né vinti, ma solo una sofferenza che non dà tregua.

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MORS TUA VITA MEA

Si dice che addormentarsi sia un po’ come morire e forse è vero. I sensi si affievoliscono e si rilassano. Il corpo cade in una sorta d’immobilità apparente mentre le funzioni vitali proseguono il loro lavoro perché, fino a prova contraria, ci si trova in una situazione di stallo fra la vita e la morte. C’è chi interpreta i sogni e intuisce significati nascosti attraverso simbolismi o chi semplicemente attribuisce la loro manifestazione a una specie di proiezione di suggestioni che avvengono durante la giornata di un individuo.
Esistono varie tipologie di sogni: i premonitori, quelli lieti, quelli che riguardano il passato e gli incubi e c’è chi crede che i sogni ai quali non si riesca a dare una spiegazione, e che apparentemente non abbiano senso, si riferiscano in realtà a vite vissute in precedenza.
La vita e la morte di Josef Meier è un chiaro esempio di come si possano vivere più esistenze parallele e di come, soprattutto, siano reali l’aldilà e gli inferi.

Le Recensioni di Chiara

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Quarto appuntamento con i servizi gratuiti riservati agli esordienti. Le luci oggi si accendono sul blog Le Recensioni di Chiara, gestito da una ragazza innamorata del mondo editoriale e che, non essendo riuscita a realizzare il sogno di lavorare in una casa editrice, ha comunque messo la sua passione al servizio di altri autori.

Il blog offre recensioni gratuite dei testi inviati in visione. È possibile inviare anche solo la versione PDF del testo. Sono accettati romanzi, purché non editi a pagamento, ma non racconti o poesie. I tempi sono dichiaratamente lunghi, per la gran mole di materiale in coda e per il fatto che l’autrice si riserva di leggere i testi a seconda dell’interesse personale e non dell’ordine di arrivo. Ad oggi la ricezione di testi è sospesa, ma nulla vieta che si riapra in futuro.

Le recensioni sono ben fatte, non necessariamente positive, come si conviene a un sito credibile. Vi invito a visitare la pagina che le elenca, anche per conoscere “colleghi” ed entrare in contatto coi loro lavori.

[BIOGRAFIA] Simone Lari

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Simone Lari, laureato in Scienze Politiche, è nato e vive a Grosseto, nella Maremma Toscana. Da sempre è un grande appassionato di cinema e di letteratura fantasy, di manga e anime. Master e giocatore di GdR e GdCC con esperienza decennale.La Nemesi dei Mondi è il suo primo romanzo fantasy, che dà il via ad una trilogia dai risvolti imprevedibili, ricca di imprevisti e colpi di scena. Il suo stile, immediato e diretto, dà al lettore la sensazione di vivere l’avventura in prima persona.L’ambientazione presenta i classici elementi fantasy, ma con interessanti particolarità e singolari innovazioni. La Magia e i duelli di Spada sono al centro della scena, lasciando spazio però a pause introspettive, approfondimenti sui personaggi e all’importanza di valori fondamentali come l’amicizia, il dovere, il sacrificio, senza dimenticarsi mai dell’amore.

Su TasteMyBook potete leggere brani tratti da La Nemesi dei Mondi, L’ombra della Morte e Il Ritorno del Cavaliere Arcano.

E voi? Conoscete Simone e volete dirci qualcosa su di lui? O desiderate porgli qualche domanda? Fatelo qui nei commenti!

“Il Ritorno del Cavaliere Arcano”, Simone Lari

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TITOLO: Il Ritorno del Cavaliere Arcano
AUTORE: Simone Lari (BIO)
EDITORE: Youcanprint

L’AUTORE DICE: quanto potrebbe resistere un uomo, se il destino decidesse di privarlo delle persone più care che ha al mondo? Ma se ancora non bastasse, e il fato lo privasse persino del suo unico figlio, appena ritrovato? Per il Cavaliere Arcano, Antares Morningstar, è giunto il momento di dire basta! È ora di tornare allo scoperto, con il suo vero nome. Di ritrovare i suoi compagni di un tempo, che lo credevano morto venti anni or sono, e intraprendere con loro la missione più ardua e impossibile, che abbiano mai deciso di affrontare!

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LEGGI ESTRATTI DAL PRIMO E DAL SECONDO VOLUME

LA SCELTA MIGLIORE È IL BENE

«La tua immensa luce interiore non ti permette di essere meno cieco di una talpa. Hunter, Angel, Mack, Marlon, ognuno di loro, per retaggio di sangue o per errori del passato, aveva un lato oscuro: che si tratti di sangue demoniaco o draconiano, di ospitare dentro di sé un’entità aliena, o di aver perso la testa per amore. Queste persone, che sono grato di poter chiamare fratelli, hanno lottato, sofferto e perduto più di chiunque altro, ed io con loro. Se mi fossi fermato a giudicarli per i loro difetti o per le loro differenze, se non avessi affrontato con loro le sfide che ci siamo trovati sul cammino, non avrei mai potuto compiere la mia missione. È la natura umana che ci rende imperfetti, e forse in ognuno di noi c’è un po’ di male: quel male che può essere utile quando bisogna lottare fino in fondo per ciò in cui si crede; quel male necessario a compiere scelte difficili ma che devono essere fatte; quel male che ci permette di capire che la scelta migliore è il bene.»

“L’Ombra della Morte”, Simone Lari

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TITOLO: L’Ombra della Morte
AUTORE: Simone Lari (BIO)
EDITORE: Youcanprint

L’AUTORE DICE CHE venti anni sono ormai trascorsi da quando cinque giovani e sconosciuti eroi hanno liberato la loro terra dalla minaccia della Nemesi dei Mondi. La pace sembra ora una solida realtà nei Regni delle Terre Centrali, e in tutta la penisola di Talya, ma la storia ci insegna che i periodi di pace sono sempre alternati da periodi di guerra, che c’è sempre un male in agguato, pronto a movimentare le esistenze dei giusti. Se questo male fosse solo una vacua ombra, intangibile ed effimera, potrebbe mai nuocere agli uomini? …Ma se non si trattasse di una semplice ombra, se fosse invece l’ombra di un Dio oscuro e vendicativo, se fosse: L’Ombra della Morte! Due orfani allevati da un sacerdote in un piccolo villaggio, un ragazzo di strada che pensa solo al proprio tornaconto, un mago indolente e pauroso e un guerriero del nord dal misterioso passato, potranno mai riuscire a fermare un male simile?

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CI SONO COSE PEGGIORI DELLA MORTE

Jeff rimase fermo con lo sguardo sbarrato, fisso a terra. Sefiro allora fece per colpirlo, ma Altair fermò la sua mano. Sefiro lo guardò stranito e contrariato. Altair scosse la testa, cercando di fargli capire che infierire, in quel momento, non sarebbe servito a niente.
Tuttavia, Sefiro non seppe trattenersi: «Ci sono cose peggiori della morte! Come vivere una vita di paura, nell’ombra, fregandosene delle persone care, per pensare solo a sé stessi!»
Guardò i sacerdoti che portavano dentro il cadavere di Alyna, poi aggiunse: «Dimmi, Jeff, sei felice di essere sopravvissuto? Certo, il corpo che stanno portano via, poteva essere il tuo, ma se fossi stato al tuo posto, io avrei accettato volentieri lo scambio, se fosse servito a salvare la ragazza che amavo!»

“La Nemesi dei Mondi”, Simone Lari

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TITOLO: La Nemesi dei Mondi
AUTORE: Simone Lari (BIO)
EDITORE: Youcanprint

L’AUTORE DICE CHE dopo un lungo periodo di guerre e di carestie, la pace è finalmente tornata nei Regni delle Terre Centrali. In seguito alla sconfitta del loro Re, i demoni e i sanguemisto si sono ritirati nelle Wastelands, sotto la guida della loro Regina e dei figli del loro defunto sovrano. Gli Umani e gli Elfi vivono tranquilli, cercando di ricostruire quanto perduto, ignari che la minaccia più grande che abbia mai gravato su di loro, un male ben diverso da quello che hanno sempre conosciuto, attende pazientemente il momento opportuno per fare la sua mossa. Cinque ragazzi, divisi dalla razza, ma uniti dal destino, si vedranno costretti ad affrontare un’ardua impresa. Per cercare di riuscire a compiere la loro missione, dovranno capire ed accettare il significato dell’amicizia, del dolore, e del sacrificio, ma sarà sufficiente?

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IL DONO DELLA PIETRA

Arwan prese da una tasca interna del suo abito un monile con un pendente, e lo mise al collo di Antares. Il ragazzo esaminò con curiosità il dono del maestro. Si trattava di una catena d’argento con un pendente raffigurante la mano artigliata di un drago che cingeva una gemma blu. La pietra era piuttosto scura ma, a guardarla bene da vicino, sembrava quasi trasparente: una contraddizione inusuale.
Emanava una sottile aura magica di protezione, ma non era facile individuare la magia precisa della quale la gemma era stata imbevuta. Arwan gli spiegò che la pietra era il suo dono personale per tutti i Cavalieri Arcani da lui addestrati. Serviva per ricordarsi del loro maestro e come segno di riconoscimento.
Antares guardò di nuovo la gemma: per quanto fosse davvero molto bella, mostrava una scalfittura su una delle numerose sfaccettature.
«La ringrazio maestro, è un oggetto davvero molto prezioso, e avrò bisogno della sua protezione nel corso dei miei viaggi. La pietra è bellissima, peccato che sia scalfita sul dorso.»
Arwan sorrise.
Antares pensò allora di aver offeso il suo maestro, criticando il dono che gli aveva appena fatto. Maledicendo la sua pignoleria, stava per scusarsi, ma Arwan lo precedette: «La scalfittura sulla pietra è opera mia. Serve a ricordarti che niente e nessuno è mai veramente perfetto, e che sono proprio le piccole imperfezioni a rendere unica una persona o una cosa.»
Antares annuì, sorridendo per non aver compreso prima l’ultima lezione del maestro.
Sapeva benissimo di non potersi considerare perfetto. Un Cavaliere Arcano improvvisato, con la mente ancora confusa e il cuore colmo di odio contro i suoi nemici; aveva imparato a convivere con i suoi demoni interiori, o la sua calma era solo apparente? Presto avrebbe avuto modo di appurarlo.

[BIOGRAFIA] Maria Lidia Petrulli

Maria Lidia Petrulli è nata a Roma l’8 aprile 1957.
Si è laureata in medicina-chirurgia presso l’Università di Cagliari, dove si è anche specializzata in psichiatria; a Roma, invece ha conseguito il diploma in psicoterapia autogena e arte terapia.
Per nove anni circa ha lavorato nella struttura pubblica, tra il Centro di Salute Mentale di Sanluri (CA) e il servizio tossicodipendenze di Cagliari. Nel 2000 ha scelto di dedicarsi esclusivamente alla libera professione e attualmente lavora in Francia, a Marvejols, presso le strutture medico-sociali de LE CLOS DU NID.
Appassionata di storia e mitologia celtica e medioevale, la sua ricerca in questi ultimi anni si è svolta in questi ambiti.

PUBBLICAZIONI: Viaggio ad Avalon, Pietro Chegai Editore, Firenze 2002; Fara e Il Suo Cappello, Il Foglio Letterario Edizioni, Piombino, 2009; La Realtà e il suo Enigma, 0111Edizioni, 2009; Il Buio Oltre Lo Specchio, 0111 Edizioni, 2010; Il Volto Segreto di Gaia, Il Ciliegio Edizioni, aprile 2013. Con la stessa casa editrice saranno pubblicati nel 2014 il secondo volume de Il Volto Segreto di Gaia, e un fantasy per bambini/ragazzi: Emilie Sanslieu.

Su TasteMyBook potete leggere brani tratti da Il volto segreto di Gaia – La Cerca.

E voi? Conoscete Maria e volete dirci qualcosa su di lei? O desiderate porle qualche domanda? Fatelo qui nei commenti!

Espressione Libri

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L’appuntamento di oggi, nell’ambito dei servizi dedicati ad autori emergenti, è con Espressione Libri. Stiamo parlando, fondamentalmente, di un blog davvero ben strutturato e completo, che offre una vetrina a qualunque autore che abbia pubblicato almeno un libro. Lo spazio a disposizione comprende trama del romanzo, link per l’acquisto e dati dell’autore. La visibilità è assicurata anche dall’inserimento nel gruppo FaceBook.

Aspetto interessante è la possibilità di essere contattati dalla redazione per interviste o recensioni, le quali verranno pubblicate sull’omonima rivista bimestrale, distribuita in formato digitale. A ciò si aggiungono, di tanto in tanto, giveaways e altre iniziative gestite attraverso FaceBook.

Il servizio è assolutamente gratuito, ma esiste la possibilità di acquistare spazi personali sulla rivista. Per qualunque ulteriore informazione visitate la pagina delle info o la pagina FaceBook.

“Il volto segreto di Gaia – La cerca”, Maria Lidia Petrulli (5)

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TITOLO: Il volto segreto di Gaia – La cerca
AUTORE: Maria Lidia Petrulli (BIO)
EDITORE: Il Ciliegio

L’AUTRICE DICE CHE tutto inizia su Artan, un pianeta dove coesistono due razze diverse ma non aliene fra loro. Una è la razza umana che, dopo aver raggiunto un elevato livello di tecnologia senza provocare disastri ecologici o d’altro genere, sviluppa un insolito quanto esasperato terrore della morte. La seconda razza che vive su Artan è quella degli ybridis, umana nell’aspetto morfologico, diversa da un punto di vista del funzionamento mentale. A lungo umani e ybridis hanno vissuto insieme senza rivalità eccessive, ma il terrore della morte e delle contaminazioni sviluppate dagli umani, determinano anche la nascita di una progressiva diffidenza nei confronti dei particolari poteri posseduti dagli ybridis; gli umani cominciano a temere che gli ybridis vogliano sopraffarli, e mettono in atto una strategia d’attacco con l’intenzione di sbarazzarsi di loro.

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LEGGI IL BRANO 1, IL BRANO 2, IL BRANO 3 E IL BRANO 4.

EISTIR E PASQUAL

«Sono Eistir di Artan e voi il Sapiente di Gaia».
Pasqual si riprese, contrariato: «I sapienti sono filosofi, io sono uno scienziato che cerca di modificare la vita trasformandola in qualcosa di meglio», non gli piacque il tono con cui l’altro l’aveva apostrofato e lui non aveva nessuna intenzione di farsi insultare da un alieno bastardo.
«Un sapiente non modifica la vita»; Eistir gli si avvicinò quasi a sfiorarlo, «la vita ha le sue regole, sagge ed eterne, modificarle vuol dire che, un giorno o l’altro, l’armonia si perderà nuovamente e un altro Cataclisma distruggerà il tuo mondo».
“Uccello del malaugurio”, pensò Pasqual e odiò l’alieno che lo guardava dall’alto in basso, “tu non sai nemmeno chi io sia, io sono un creatore e tu uno stupido filosofo da quattro soldi che non capisce nulla di civiltà e di progresso”.
«La scienza serve a migliorare la qualità della vita», si limitò a controbattere.
«Forse non abbiamo lo stesso concetto di vita migliore».
«Tu cosa sei? Un sapiente della tua gente?», gli chiese lo scienziato, ironico.
«No, ma so leggere i sentimenti di chi mi sta davanti e distinguere i sani dai pazzi».